Vino Jasci & Marchesani Janù Montepulciano d'Abruzzo Riserva Doc Cl 75

Vino Jasci & Marchesani Janù Montepulciano d'Abruzzo Riserva Doc Cl 75

Jasci & Marchesani SKU: VI00668

    ANNATA  2020

    DENOMINAZIONE  Montepulciano d'Abruzzo Doc

    VITIGNO  Montepulciano

    ALCOOL  15,5%

    TIPOLOGIA  Vino Rosso Barricato

  ABBINAMENTI  Secondi Piatti di Carne, Selvaggina, Formaggi Stagionati

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Descrizione

È un vino nato ad oltre 250 metri di altitudine, nei vigneti che guardano a sud-est a Monteodorisio, dove l’aria e il terreno argilloso, con una lieve presenza di ciottoli, offrono le condizioni perfette perché il Montepulciano raggiunga maturità e carattere.

L’autunno inoltrato scandisce la vendemmia: fine ottobre, con la raccolta manuale e un affinamento che non conosce mezze misure. Per questo vino ogni passaggio è pensato per dare forza e profondità: la macerazione sulle bucce dura 25 giorni, scandita da quattro delestage che ne esaltano eleganza e complessità. Poi il passaggio in barrique nuove, doppio affinamento (otto mesi + altri otto), conferisce aromi caldi che sposano il frutto, mentre la sua gradazione alcolica, potente (15,5 %), non risulta mai sopra le righe ma parte integrante dell’equilibrio.

Premi

Note di degustazione

Al naso si sprigionano note intense: cacao fondente, frutta sotto spirito – ciliegie mature, prugne in confettura – e una vaniglia delicata che emerge grazie al legno. In bocca Janù è pieno, corposo, avvolgente: i tannini sono presenti, robusti, ma ben levigati, contribuiscono a un sorso che avvolge il palato con calore e struttura. Chiude con buona lunghezza, lasciando tracce di cioccolato e spezie dolci.

Cantina

Jasci &Marchesani si dedicano alla produzione vitivinicola biologica già nel 1960, in anticipo finanche sull’idea stessa di trattamento sostenibile, e raggiungendo nel 1978, tra le prime aziende italiane, la certificazione ufficiale. Attualmente la superficie vitata aziendale si estende su 33 ettari di proprietà ed altri 7 in mezzadria, allestiti con impianti a filare, di cui il più antico è del 1973, che ci permettono di coltivare in proprio tutte le uve vinificate poi nella cantina che opera con energie rinnovabili. Ogni vigneto dà vita ad un prodotto diverso, quelli coltivati nella vallata del Sinello offrono i bianchi salini e sapidi, mentre il terreno argilloso delle colline del medio vastese, per esposizione ed escursione termica, un Montepulciano unico e ricercato come lo Janù.

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