l processo di lavorazione di questo gin alla pesca consiste nella selezione dei frutti, verificarne la giusta maturazione e dopo averli denocciolati, vengono messi in infusione in alcol. Lo stesso distillato di ginepro è il risultato dell’estrazione aromatica da frutti di ginepro in infusione in alcol di cerali.
Una parte di essi verrà usata estraendone i profumi in distillazione e la rimanente viene fatta decantare, per poi essere unita alla massa finale.
Il prodotto ottenuto viene lasciato a decantare per alcuni giorni e di seguito prelevato dal contenitore “per caduta”. Segue una filtrazione di sgrossatura non forzata a cartoni e una successiva filtrazione fine senza impoverire il distillato delle sue componenti più aromatiche.
Tale processo comporta alcune importanti attenzioni. E’ sempre consigliabile infatti evitare l’esposizione della distillato alla luce diretta o a eventuali fonti di calore. Inoltre, se portata a temperatura da freezer, potrebbe dare origine ad eventuali sospensioni o addensamenti. Questo è da imputare esclusivamente all’assoluta genuinità del prodotto ed alle tecniche “non industriali” di lavorazione appositamente prescelte.
L’obiettivo è quello di ottenere una base lineare, gentile e particolarmente caratterizzante, ma il più possibile idonea a valorizzarne l’aromatizzazione.