Prosecco Tenimenti Civa Ronc Zoiis Extra Dry Cl 75

Al bicchiere si presenta con un colore giallo paglierino chiaro, arricchito da riflessi verdognoli, e un perlage fine e vivace.
Al naso offre un bouquet intenso e preciso, dove emergono note di pera, mela dorata, ma anche sentori floreali di glicine e fiori d’acacia, con un delicato accenno di crosta di pane.
Al palato è di struttura medio-piena, freschezza ben bilanciata, con una tonalità agrumata e un finale piacevole e armonioso.

Tenimenti Civa è una realtà relativamente giovane, ma ambiziosa, nata dal sogno di Valerio Civa di valorizzare le colline friulane e, in particolare, un vitigno simbolo della zona: la Ribolla Gialla. La cantina ha visto la luce nel 2016, quando Valerio ha acquisito due proprietà nei Colli Orientali del Friuli, a Bellazoia (Povoletto) e a Manzano-San Giovanni al Natisone, oltre a un piccolo vigneto di Schioppettino a Ravosa.
Il sito principale dell’azienda è collocato nella frazione di Bellazoia, in un paesaggio che fonde armoniosamente la delicatezza delle colline con la vicinanza delle Prealpi Giulie e l’aria pulita che discende verso le pianure friulane.
Qui il suolo è composto da marne e arenarie di origine eocenica, un terreno particolarmente minerale che i locali chiamano “ponca”: una base che dona ai vini freschezza, sapidità e grande identità territoriale.
Fin dall’inizio, l’obiettivo di Tenimenti Civa è stato chiaro: produrre vini autentici, che riflettano la tradizione friulana ma con un approccio moderno e sostenibile. Il progetto ruota attorno a due anime complementari: da un lato il “Progetto Ribolla Gialla”, con una forte attenzione al clono e alla diffusione di questa varietà autoctona; dall’altro l’idea di offrire “Alta Qualità nel Carrello”, cioè vini di alto livello accessibili anche nella grande distribuzione, senza rinunciare alla qualità o alla tracciabilità.
La tenuta conta decine di ettari di vigneto, tra proprietà diretta e conferitori locali selezionati con grande cura.
Le varietà coltivate comprendono uve autoctone — come la Ribolla Gialla, il Friulano (un tempo conosciuto come Tocai), lo Schioppettino e il Refosco dal Peduncolo Rosso — ma anche vitigni internazionali tradizionali nella zona, come Sauvignon, Pinot Grigio, Chardonnay, Merlot e Cabernet.
Dal punto di vista agronomico, Tenimenti Civa si impegna a mantenere un equilibrio fra tradizione e innovazione. Nei vigneti, si adottano pratiche di difesa integrata, con un ridotto uso di agrofarmaci e una gestione del suolo rispettosa dell’ambiente.
In cantina, invece, la struttura è moderna e tecnologicamente avanzata: la sede è dotata di serbatoi in acciaio a temperatura controllata, così da vinificare in modo preciso e rispettare il profilo varietale di ogni uva.
Uno degli elementi più innovativi di Tenimenti Civa è il vigneto sperimentale di Ribolla Gialla: qui sono stati messi a dimora diversi cloni, alcuni dei quali ancora poco conosciuti e unici, su diversi portainnesti, per studiare le migliori combinazioni agronomiche ed enologiche.
Questo progetto riflette la vocazione della cantina non solo a produrre vino, ma anche a fare ricerca viticola e a preservare la diversità genetica del territorio.
L’innovazione non si ferma alla vigna: nella nuova cantina (2016-2022) è stato implementato un sistema di gestione digitale avanzato, che permette di tracciare tutto il processo produttivo, dalla raccolta dell’uva all’imbottigliamento.