DESCRIZIONE
Perrier-Jouët Blason Rosé è stato ispirato dalle prestige cuvées Blason de France della Maison Perrier-Jouët, introdotte nel 1955 e servite in alcuni dei migliori ristoranti del mondo. Creato pensando alla gastronomia, i suoi sapori generosi e complessi possono accompagnare un intero pasto, ribaltando le nozioni tradizionali secondo cui i rosati dovrebbero essere riservati al dessert.
L'OCCHIO
Una caratteristica tonalità rosa salmone.
IL NASO
Profumi intensi di frutta rossa e nera matura, completati da un accenno di melograno esotico.
IL PALATO
Lussureggiante e vivace al palato, indugia in un finale pieno e generoso.
CANTINA
La natura come fonte di ispirazione
Pierre-Nicolas Perrier e Rose-Adélaïde Jouët condividevano l'amore per la natura e le arti. Era una giovane donna colta di una famiglia di mercanti normanni; è un magistrale viticoltore e botanico. Un anno dopo il loro matrimonio, nel 1811 fondano la Maison Perrier-Jouët: nata dal loro desiderio di creare una Maison di Champagne diversa.
La passione dei fondatori per l'arte, la natura e lo champagne è stata tramandata di generazione in generazione. Il loro figlio Charles Perrier, botanico come suo padre, rilevò la Maison nel 1848. La filosofia di famiglia della libertà creativa e dell'osservazione non convenzionale della natura è intrinseca alla storia dello champagne. Questi valori plasmano la Maison Perrier-Jouët ancora oggi.
Un'eredità unica
L'Art Nouveau, ispirato alle forme aggraziate e sinuose della natura, fiorì in tutta Europa alla fine del XIX secolo. L'esuberanza e la libertà creativa del movimento hanno aperto la strada all'arte d'avanguardia del XX secolo. L'ethos dell'Art Nouveau era reinventare la natura per incantare nuovamente la quotidianità.
L'affinità della Maison Perrier-Jouët con il movimento Art Nouveau è espressa al meglio dall'emblematico motivo anemone illustrato per la Maison nel 1902 da Emile Gallé. Oggi, il legame duraturo della Maison con l'arte e la natura si traduce in un universo stravagante che reinventa il lusso come un'esperienza significativa con collaborazioni artistiche.