Ci sono reperti che affermano che la vite fu introdotta in Sardegna intorno al VIII secolo A.C. dai Fenici, che fondarono Tharros. L'isola gode di un clima, di venti e un territorio che rendono unica la produzione e la qualità dei vini. Tra i vitigni a bacca Bianca più coltivati, che identificano la Sardegna, troviamo il Vermentino, dal quale prende il nome l'unica DOCG Vermentino di Gallura, mentre la Vernaccia di Oristano e la Malvasia di Boca appartengono alle 19 DOC e ne fanno parte anche i vitigni a bacca Rossa come il Cannonau, ormai icona dei vitigni di tutta la regione, il Carignano del "Sulcis", il Bovale e la Monica, uva rossa che viene vinificata anche passita.