La Siciliaè una delle regioni con la più grande quantità di ettari vitati (circa 110.000) che a partire dal 1800 venivano sfruttati soprattutto per una produzione di massa, dalle gradazioni alcoliche alte. Si parla di produzione di qualità dopo il 1950, anche se la Sicilia, fin dai tempi dei Greci, era già conosciuta a livello mondiale per la produzione di Marsala. Il territorio, prevalentemente collinare, richiama una coltivazione di vitigni internazionali a bacca bianca, come lo Chardonnay eil Sauvignon Blanc, che fanno ormai parte di assemblaggi insieme ai vitigni autoctoni come il Carricante, il Grillo, l’Insolia e lo Zibibbo chiamato anche Moscato di Alessandria. Molto apprezzati sono anche i vini dolci delle piccole isole della Sicilia, come il Passito di Pantelleria e la Malvasia delle Lipari.